Puglia

Il fiume Puglia è uno dei fiumi più importanti del Sud Italia. Si trova nella regione Puglia, precisamente nella provincia di Bari, ed è lungo circa 65 chilometri. Nasce dalle montagne del Murgia, a circa 500 metri di altitudine, e sfocia nel mar Adriatico, nei pressi di Giovinazzo.

Il fiume è alimentato principalmente dalla pioggia e dalla neve che cadono sulle montagne del Murgia. La sua portata d’acqua varia notevolmente a seconda delle stagioni dell’anno. Durante la stagione estiva, infatti, la sua portata diminuisce sensibilmente, mentre in inverno può invece diventare molto impetuoso a causa delle piogge abbondanti.

Il corso d’acqua è caratterizzato da un paesaggio variegato, che è stato modellato dall’azione del fiume nel corso dei millenni. Lungo il suo corso si possono infatti osservare numerose gole, cascate e pozze d’acqua. Tra le località più interessanti per una passeggiata lungo le sue rive si segnalano Santeramo in Colle, Altamura e Gravina in Puglia.

Il fiume è anche molto importante dal punto di vista economico. Lungo il suo corso, infatti, si trovano numerose aziende agricole che coltivano prodotti tipici della zona, come il grano duro e l’olio d’oliva. Inoltre, è anche utilizzato per l’irrigazione dei campi e per alimentare alcune centrali idroelettriche che producono energia elettrica.

Gli affluenti del fiume sono numerosi e di varia natura. Tra i più importanti si segnalano il torrente dell’Acquedotto, il torrente Gravina e il torrente Grotta delle Farfalle. Tutti questi affluenti sono caratterizzati da un paesaggio suggestivo e sono meta di numerose passeggiate e escursioni.

Il fiume ha anche una grande importanza dal punto di vista culturale e storico. Lungo il suo corso, infatti, si possono ancora osservare antiche strutture come ponti, acquedotti e mulini ad acqua, che testimoniano l’importanza che il fiume ha avuto nel corso dei secoli per le comunità locali.

In conclusione, questo corso d’acqua rappresenta una delle risorse naturali più importanti della regione Puglia, sia dal punto di vista economico che culturale. Grazie alla sua bellezza e alla sua importanza storica, costituisce una meta di grande interesse per gli appassionati di natura e di storia, ma anche per chi cerca semplicemente una passeggiata rigenerante lungo le sue rive.

Le principali località lungo il Puglia : cosa vedere

Il fiume Puglia bagna diverse località della regione Puglia, offrendo molte opportunità di scoperta e di svago. Ecco alcune delle principali località da visitare lungo le sue acque.

La prima località che si incontra lungo il corso del fiume è Altamura, una città dall’antica tradizione storica e culturale. Qui è possibile visitare il centro storico, con le sue chiese, i palazzi nobiliari e le botteghe artigiane. Si può inoltre gustare la famosa focaccia di Altamura, un pane tipico della zona.

Proseguendo lungo il fiume, si arriva a Gravina in Puglia, una città dalle origini antichissime che ha conservato un patrimonio artistico di grande valore. Qui si possono visitare il Castello Svevo, la Cattedrale romanica, le numerose chiese e i palazzi nobiliari. Da non perdere anche la suggestiva Grotta delle Farfalle, un’attrazione naturale che ospita una grande colonia di farfalle.

Un’altra località da visitare lungo il fiume è Santeramo in Colle, un piccolo borgo caratterizzato da case bianche e strette vie in pietra. Qui è possibile ammirare la Chiesa Madre di San Lorenzo, il Convento dei Domenicani e il Castello Normanno. Inoltre, Santeramo in Colle è famosa per la produzione di olio d’oliva, che si può degustare presso le aziende agricole della zona.

Infine, non si può non menzionare Giovinazzo, la cittadina che segna la fine del corso del fiume e l’inizio del mare Adriatico. Qui si possono visitare il Castello Angioino, la Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta e il centro storico, con le sue stradine medievali e le botteghe artigiane.

In sintesi, il fiume è un’importante risorsa per la regione Puglia, che offre numerose opportunità di scoperta e di svago lungo tutto il suo corso. Visitare le località che bagnano il fiume significa scoprire un patrimonio storico, artistico e culturale di grande valore, ma anche godere della bellezza della natura e delle tradizioni locali.

Accadde qui

Il fiume Puglia ha attraversato la storia della regione omonima, dando vita a diverse leggende e avvenimenti storici di grande rilievo. Ecco alcuni dei più importanti.

Un evento storico che ha interessato il fiume è la battaglia di Canne, avvenuta nel 216 a.C. durante la seconda guerra punica tra le truppe cartaginesi di Annibale e l’esercito romano di Publio Cornelio Scipione. La battaglia ebbe luogo lungo le rive del fiume e si concluse con una clamorosa vittoria di Annibale, che sconfisse l’esercito romano infliggendogli gravissime perdite.

Il corso d’acqua ha anche dato vita a diverse leggende, tra cui quella del “Ponte del Diavolo”, situato nei pressi di Altamura. Secondo la leggenda, il ponte fu costruito dal diavolo in persona, che promise di portare via l’anima della prima persona che vi fosse passata sopra. Tuttavia, un vecchio contadino riuscì a ingannare il diavolo facendogli attraversare il ponte con una gallina, salvando così la sua anima.

Un altro avvenimento leggendario è quello della “Madonna delle Grotte”, che si suppone sia apparsa in una grotta lungo le rive del fiume nel 1300. La Madonna sarebbe apparsa a un pastore, chiedendogli di costruire una chiesa in suo onore. La chiesa fu poi costruita e divenne meta di pellegrinaggi e devozione.

Infine, il corso d’acqua ha anche avuto un ruolo importante durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale. Nel 1943, durante la campagna di liberazione del Sud Italia, il fiume rappresentò un importante punto di difesa per le truppe tedesche, che cercavano di resistere all’avanzata delle truppe alleate.

In sintesi, il fiume ha attraversato la storia della regione Puglia, dando vita a diverse leggende e avvenimenti storici di grande rilievo. La sua importanza è testimoniata anche dal fatto che ancora oggi rappresenta una risorsa fondamentale per l’economia e la vita delle comunità locali.