Mella

Il fiume Mella è uno dei principali corsi d’acqua della Lombardia e, nonostante la sua importanza, spesso viene trascurato dai visitatori che si soffermano solo sulle famose mete turistiche della regione. Tuttavia, chi ha la fortuna di conoscerlo, non può che rimanere affascinato dalla bellezza di questo fiume, che scorre tra le provincie di Brescia e Bergamo, regalando paesaggi spettacolari ed emozioni uniche.

Il fiume nasce in località Pezzaze, una piccola frazione della Val Camonica, a 1200 metri di altitudine. Da lì, si snoda per 68 chilometri, attraversando la Val Trompia e la pianura bresciana, fino a sfociare nel fiume Oglio, a sud di Brescia. Il suo corso, caratterizzato da rapide, cascate e pozze d’acqua cristallina, offre numerosi spunti per escursioni naturalistiche, sport all’aria aperta e momenti di relax.

Gli affluenti principali del fiume sono il torrente Re e il torrente Garzaia. Il primo nasce dal monte Suello e confluisce con il Mella a Branico, mentre il secondo, che nasce dal monte Guglielmo, si unisce al fiume a Livemmo. Entrambi sono corsi d’acqua che scorrono in ambiente naturale e selvaggio, offrendo agli amanti della natura la possibilità di scoprire paesaggi incontaminati e suggestivi.

Il corso d’acqua non è solo un luogo di grande bellezza naturale, ma rappresenta anche un patrimonio culturale per la zona in cui scorre. Infatti, lungo il suo corso si trovano numerosi ponti storici, che testimoniano l’importanza che il fiume ha avuto nell’economia locale nei secoli passati. Tra questi, il ponte romano di Cividate Camuno, che risale al II secolo d.C. e attraversa il fiume, è uno dei monumenti più suggestivi della zona.

Il fiume, inoltre, rappresenta una risorsa importante per le attività economiche della zona, in particolare per l’agricoltura e l’allevamento. Infatti, grazie alla sua acqua pura e cristallina, molti agricoltori utilizzano il fiume per irrigare i propri campi e alimentare le loro coltivazioni. Inoltre, è noto anche per la pesca sportiva, grazie alla presenza di numerose specie ittiche, come la trota fario e il temolo.

In conclusione, il Mella rappresenta una vera e propria perla della Lombardia, un tesoro naturale da scoprire e valorizzare. La sua bellezza, la sua importanza storica e culturale, e la sua ricchezza naturalistica lo rendono un luogo da visitare assolutamente, per chi desidera trascorrere momenti di relax nella natura, scoprire i tesori di questa terra e conoscere la sua storia e la sua cultura.

Le principali località lungo il Mella : cosa vedere

Il fiume Mella attraversa diverse località della Lombardia, ognuna delle quali offre al visitatore un’esperienza unica e interessante. Ecco alcune delle principali:

1. Pezzaze: situata nella Val Camonica, questa piccola frazione è il punto di origine del fiume. Qui è possibile fare escursioni lungo il sentiero che segue il corso del fiume, ammirando cascate, pozze e panorami mozzafiato.

2. Breno: questa località della Val Camonica è caratterizzata dal centro storico medievale, dominato dal Castello di Breno, che offre una vista panoramica sulla valle. Qui si possono anche visitare il Museo Civico e il Parco Archeologico.

3. Darfo Boario Terme: famosa stazione termale, Darfo Boario Terme offre numerose opportunità di relax e benessere, grazie ai bagni termali, ai trattamenti spa e alle attività all’aria aperta, come la pesca o il trekking lungo il fiume.

4. Pisogne: questa cittadina si affaccia sul Lago d’Iseo ed è nota per il suo centro storico, con le caratteristiche case colorate e le numerose chiese, tra cui la Chiesa di Santa Maria della Neve e la Chiesa di Sant’Antonio Abate. Da non perdere anche la passeggiata lungo la riva del lago.

5. Esine: situata nella pianura bresciana, Esine è famosa per i suoi mulini ad acqua, che si trovano lungo il corso del fiume. Qui si possono visitare anche la Chiesa di San Lorenzo e il Museo della Civiltà Contadina.

6. Bovezzo: questa località, situata appena a sud di Brescia, è caratterizzata dal Parco del Mella, un’area verde che segue il corso del fiume e offre numerosi percorsi per camminare o fare jogging. Da non perdere anche il Castello di Bovezzo, una bellissima costruzione medievale.

Queste sono solo alcune delle località che il Mella attraversa. Ogni luogo offre ai visitatori la possibilità di scoprire la bellezza della natura, della storia e della cultura della Lombardia.

Accadde qui

Il fiume Mella, che scorre tra le province di Brescia e Bergamo, è stato testimone di numerosi avvenimenti storici e di leggende che hanno lasciato un segno nella memoria collettiva della zona.

Uno dei più famosi episodi leggendari riguarda la figura di San Carlo Borromeo, patrono della città di Brescia. Si racconta che, durante un’epidemia di peste che colpì la città nel 1576, il santo decise di recarsi a piedi a Clusane, sulle rive del Lago d’Iseo, per pregare la Madonna. Durante il tragitto, San Carlo attraversò il fiume a piedi, sorretto dalle acque che si aprirono davanti a lui, creando così un passaggio sicuro. Da allora, il luogo del miracolo è stato chiamato “Ponte delle Grazie” e ancora oggi è meta di pellegrinaggi.

Altra leggenda che coinvolge il fiume è quella di “La Bella Ferenza”, una giovane donna che viveva a Esine e che, secondo la tradizione, aveva il potere di trasformarsi in un pesce per nuotare nel fiume. Si narra che, una notte, la donna venne sorpresa da un gruppo di pescatori mentre si bagnava nel fiume. La giovane tentò di scappare, ma venne catturata e uccisa. Da allora si dice che, in alcune notti di luna piena, la figura della Bella Ferenza appaia tra le acque del fiume.

Lungo il fiume si trovano anche numerosi ponti storici, che testimoniano l’importanza del fiume per l’economia locale. Tra questi, il ponte di Cividate Camuno, risalente al II secolo d.C., è uno dei più antichi e suggestivi. Il ponte, lungo oltre 120 metri, attraversa il fiume e rappresenta un prezioso esempio di architettura romana.

L’importanza del corso d’acqua per l’economia locale è stata confermata anche nel corso dei secoli, quando il fiume è stato utilizzato per il trasporto delle merci. Nel 1825 fu inaugurato il canale Mella, che collegava il fiume con il Lago d’Iseo e il fiume Oglio, permettendo il trasporto dei prodotti agricoli e industriali della zona.

In conclusione, questo fiume è stato protagonista di numerosi episodi storici e leggendari che ne hanno fatto un luogo ricco di fascino e mistero. Il corso d’acqua, oggi, rappresenta una preziosa risorsa naturale e culturale per la zona in cui scorre, offrendo ai visitatori la possibilità di scoprire la bellezza della natura e della storia della Lombardia.