Era

Il fiume Era è uno dei principali corsi d’acqua della Toscana. Nasce in provincia di Pistoia, sulle pendici del Monte Cimone, in località “Lago Baccio”. La sua lunghezza totale è di circa 54 km e sfocia nel Mar Ligure, tra le città di Livorno e Pisa.

Insieme all’Arno, è uno dei fiumi più importanti della Toscana e gioca un ruolo cruciale per la regione, sia dal punto di vista ambientale che economico. Lungo il suo percorso, attraversa molte città e paesi, tra cui San Marcello Pistoiese, Larciano, Montecatini Terme, Pontedera e Cascina.

È alimentato da numerosi affluenti, tra cui il Torrente Pescia, il Rio Magno, il Torrente Cucco e il Rio della Fornace. È stato utilizzato sin dall’antichità per la pesca, l’irrigazione e la produzione di energia idroelettrica. Oggi il suo corso è protetto e preservato grazie a un’importante politica di salvaguardia ambientale.

Il fiume ha anche un ruolo importante nella storia della Toscana. Nel Medioevo, era navigabile e veniva usato per il trasporto di merci e persone. Inoltre, fu uno dei protagonisti della guerra tra Pisa e Firenze nel XIII secolo, quando le due città si scontrarono per il controllo del territorio.

Oggi, è una risorsa incredibilmente importante per la Toscana. Il suo corso d’acqua è ricco di fauna e flora, che ne fanno uno dei principali habitat della regione. Inoltre, è un importante luogo di svago e turismo, con numerose attività come la pesca sportiva, il canottaggio e il birdwatching.

In conclusione, l’Era rappresenta una risorsa essenziale per la Toscana. Le sue acque sono fonte di vita per la regione e il suo corso d’acqua offre molte opportunità di svago e turismo. La sua storia, la sua importanza ambientale e la sua bellezza naturale ne fanno un elemento cruciale del paesaggio toscano.

Le principali località lungo il Era : cosa vedere

Il fiume Era attraversa molte città e località della Toscana, offrendo numerose opportunità di visita e scoperta delle bellezze naturali e storiche della regione.

Tra le principali località bagnate dalle sue acque si possono citare Montecatini Terme, Cascina, Pontedera e Pisa.

Montecatini Terme è una rinomata località termale, famosa per le sue acque benefiche e le sue numerose strutture termali, tra cui il celebre Tettuccio. Inoltre, la città offre un patrimonio storico e artistico notevole, con numerose chiese e palazzi storici da visitare.

Cascina è una città di origini etrusche, che conserva un centro storico medievale molto interessante. Tra i principali monumenti da visitare si possono citare la Torre degli Upezzinghi, la chiesa di San Giovanni Battista e il Palazzo Pretorio.

Pontedera è una città di origine romana, che ha avuto un importante sviluppo nel Medioevo grazie alla sua posizione strategica lungo il fiume. Oggi, la città è famosa per essere la sede della fabbrica Piaggio, che produce i celebri scooter Vespa. Tra le principali attrazioni da visitare si possono citare il Palazzo dei Vicari, la chiesa di San Francesco e il Museo Piaggio.

Infine, Pisa è una delle città più famose e turistiche della Toscana, nota in tutto il mondo per la sua celebre Torre Pendente. La città offre un patrimonio storico e artistico straordinario, con numerosi monumenti e luoghi di interesse, tra cui la cattedrale, il baptistero, il Camposanto monumentale e la piazza dei Miracoli.

In tutte queste località è possibile godere della bellezza naturale del fiume Era, fare passeggiate lungo le sue sponde, praticare attività sportive come la pesca e il canottaggio, o semplicemente rilassarsi ammirando il paesaggio circostante.

Accadde qui

Il fiume Era, uno dei principali corsi d’acqua della Toscana, ha una lunga storia che risale all’antichità. Lungo le sue sponde si sono verificati avvenimenti storici e sono nate leggende che ancora oggi affascinano i visitatori.

Uno dei più importanti eventi storici legati al fiume è la guerra tra Pisa e Firenze nel XIII secolo. Il fiume, che rappresentava un importante confine naturale tra i due territori, fu teatro di numerose battaglie e scontri tra le truppe delle due città. La guerra durò diversi anni e si concluse con la vittoria di Firenze.

Ma il corso d’acqua non è stato solo protagonista di avvenimenti bellici. Lungo le sue sponde si sono sviluppate anche leggende e racconti popolari. Una delle più famose è quella della “donna bianca”, una figura spettrale che appare ai viaggiatori notturni. Secondo la leggenda, la donna bianca era una giovane sposa che, tradita dal marito, si suicidò gettandosi nel fiume. Da allora, la sua figura spettrale si aggira lungo le sponde del fiume, cercando vendetta.

Ma il fiume ha anche una storia più antica, risalente all’epoca etrusca e romana. Lungo le sue sponde sono stati rinvenuti numerosi reperti archeologici, tra cui tombe, ceramiche e monete. Inoltre, il fiume era utilizzato dai romani per il trasporto di merci e persone.

Oggi, l’Era è protetto e preservato grazie a un’importante politica di salvaguardia ambientale. Lungo le sue sponde si possono ancora ammirare i segni della sua storia millenaria e godere della sua bellezza naturale, tra le colline toscane e le città d’arte.