Basento

Il fiume Basento è uno dei più importanti corsi d’acqua della regione Basilicata, situata nel sud Italia. Ha una lunghezza di circa 95 chilometri ed ha la sua sorgente nel massiccio del Pollino, nelle montagne della Lucania.

Attraversa molte città e paesi, tra cui Potenza, la capitale della regione, e Matera, famosa per i suoi antichi sassi e per essere stata la città europea della cultura nel 2019. Infine, il fiume sfocia nel Mar Ionio, vicino alla città di Metaponto.

I suoi affluenti sono molti e tutti importanti per la sua salute e la sua vita. Tra i principali affluenti dell’area si possono menzionare il torrente Acquanegra, il fiume Cavone, il torrente Gravina, il fiume Sinni e il fiume Bradano.

Il fiume ha una grande importanza culturale e storica per la regione. Nel periodo romano, era considerato un importante punto di riferimento per il commercio e la navigazione, e nella città di Metaponto si possono ancora oggi vedere i resti dell’antico porto. Inoltre, ha svolto un ruolo importante nella storia dell’agricoltura, poiché ha fornito acqua per l’irrigazione delle colture.

Oggi è considerato un’importante risorsa per la regione, ma purtroppo è anche vittima della crescente urbanizzazione e dell’inquinamento. Ciononostante, ci sono molte iniziative volte a preservare il fiume e la sua bellezza naturale, come ad esempio l’organizzazione di escursioni in barca lungo il fiume o l’organizzazione di attività di pulizia del fiume per sensibilizzare la popolazione locale.

In definitiva, il Basento è molto più di un semplice corso d’acqua. Questo importante fiume ha una grande importanza storica e culturale per la regione, ed è anche una risorsa fondamentale per l’agricoltura e la conservazione della natura. Speriamo che in futuro questo luogo possa continuare ad ispirare e a supportare le persone che vivono lungo le sue rive.

Le principali località lungo il Basento : cosa vedere

Il fiume Basento attraversa numerose località di grande interesse turistico nella regione della Basilicata. Tra queste, una delle più importanti è sicuramente Potenza, la capitale della regione. La città si sviluppa lungo le rive del fiume e offre numerosi punti di interesse, come la Cattedrale di San Gerardo, il Castello Federiciano e il Museo Archeologico Nazionale della Basilicata.

Un’altra città che merita una visita è Matera, famosa per i suoi antichi sassi e per essere stata la Capitale Europea della Cultura nel 2019. Il fiume Basento scorre lungo il centro storico di Matera, offrendo scorci incantevoli e una piacevole passeggiata lungo le sue rive. Da non perdere a Matera sono la Cattedrale di Matera, il Castello Tramontano e l’antico quartiere Sasso Barisano.

Continuando lungo il corso del fiume si arriva a Pisticci, un antico borgo medievale situato su una collina che domina la valle del fiume. Qui si possono visitare la Chiesa di San Rocco, la Chiesa Madre di Santa Maria Maggiore e il Castello Normanno.

Proseguendo ancora più a valle, si arriva a Metaponto, una zona costiera famosa per le sue belle spiagge e per i resti dell’antica città greca. Qui si possono visitare le rovine del Tempio di Apollo, il Museo Archeologico Nazionale della Siritide e la Chiesa di San Giovanni Battista.

Infine, non si può non menzionare il Parco Nazionale del Pollino, situato nelle montagne che circondano la sorgente del fiume. Qui si possono praticare numerose attività all’aria aperta, come trekking, escursioni in mountain bike e rafting lungo le acque del fiume.

Insomma, il Basento offre molte opportunità per scoprire le bellezze naturali e culturali della Basilicata, dalle città storiche ai parchi naturali, dalle spiagge alle montagne.

Accadde qui

Il fiume Basento, uno dei principali corsi d’acqua della regione Basilicata, ha una storia millenaria ricca di eventi e leggende. Ecco alcuni degli avvenimenti più significativi che si sono verificati lungo le sue acque.

Uno dei primi avvenimenti storici legati al fiume risale al periodo romano, quando la città di Metaponto, situata alla foce del fiume, divenne un importante centro commerciale e culturale della Magna Grecia. Nel 273 a.C., durante la Seconda Guerra Punica, il generale cartaginese Annibale sconfisse i Romani nella famosa “Battaglia del Metaurus”, che si combatté proprio lungo le rive del fiume.

Nel Medioevo, il corso d’acqua fu teatro di scontri tra le varie potenze che si contesero il controllo della regione, tra cui i Normanni, i Svevi, gli Angioini e gli Aragonesi. Nel 1254, per esempio, il castello di Pisticci, situato sulle rive del fiume, fu assediato e conquistato dalle truppe del re Manfredi di Svevia.

Tra le leggende più affascinanti legate al fiume, c’è quella della “Dama d’Aragona”, una bellissima principessa spagnola che sarebbe stata imprigionata nel castello di Pisticci dal marito geloso. La principessa avrebbe tentato di fuggire lungo le rive del fiume, ma sarebbe stata scoperta e uccisa. La sua figura sarebbe ancora oggi evocata dalle luci misteriose che si vedono lungo il corso d’acqua.

Un’altra leggenda riguarda il “Ponte alla Luna”, un antico ponte sul fiume che sarebbe stato costruito grazie all’aiuto degli spiriti della natura. Secondo la leggenda, il ponte sarebbe stato completato in una sola notte grazie alla magia di elfi e folletti, che avrebbero lavorato instancabilmente fino al sorgere del sole.

In definitiva, il Basento ha una storia millenaria e un patrimonio culturale e leggendario che lo rendono una delle principali attrazioni della regione Basilicata. Visitare le sue rive significa immergersi in un mondo di storia, cultura e magia che ha affascinato generazioni di viaggiatori e curiosi.