Stura

Il fiume Stura è uno dei più importanti corsi d’acqua del Nord Italia. Nasce dalle Alpi Cozie, precisamente dalle pendici del Monviso, a una quota di circa 2.000 metri sul livello del mare. Il suo percorso, lungo circa 83 chilometri, attraversa il Piemonte, la Liguria e la Francia, per poi sfociare nel Mar Ligure, nei pressi di Ventimiglia.

Il corso d’acqua è caratterizzato da un regime idrologico molto variabile, che dipende dalle precipitazioni e dalle nevicate che si verificano nelle Alpi Cozie. Durante l’estate, infatti, il suo livello d’acqua tende a diminuire notevolmente, mentre in inverno può aumentare in modo significativo, a causa delle piogge e del disgelo delle nevi.

Tra i principali affluenti del fiume, troviamo il torrente Vermenagna, che si unisce al fiume nei pressi del comune di Ventimiglia, e il torrente Tanaro, che confluisce nel fiume a Ceva. Lungo il suo percorso, il rivolo attraversa numerose località di grande interesse storico e culturale, come ad esempio il comune di Cuneo, dove si trova la famosa Piazza Galimberti, e la città di Ventimiglia, con il suo suggestivo centro storico medievale.

Il fiume rappresenta anche una importante risorsa idrica per l’agricoltura e l’industria della zona. Grazie alla sua portata d’acqua, infatti, è possibile irrigare i campi e alimentare le centrali idroelettriche presenti lungo il suo corso.

Tuttavia, il corso d’acqua è anche esposto a numerosi rischi ambientali, come l’inquinamento causato dalle attività industriali e agricole della zona e l’erosione delle sponde a causa del deflusso delle acque. Proprio per questo motivo, negli ultimi anni sono stati avviati diversi progetti di tutela e recupero dell’ecosistema fluviale, con l’obiettivo di preservare la biodiversità del territorio e favorire lo sviluppo sostenibile della zona.

In conclusione, lo Stura rappresenta una delle principali risorse naturali del Nord Italia, caratterizzato da un percorso affascinante e suggestivo, che attraversa numerose località di grande interesse storico e culturale. Nonostante i rischi ambientali a cui è esposto, rappresenta ancora oggi una importante risorsa per l’agricoltura e l’industria della zona, e costituisce un elemento fondamentale per la vita e lo sviluppo dell’intera comunità.

Le principali località lungo il Stura : cosa vedere

Il fiume Stura attraversa numerose località di grande interesse storico e culturale, offrendo ai visitatori una straordinaria opportunità di scoprire le bellezze del territorio. Ecco alcune delle principali località bagnate dalle sue acque, con alcune informazioni su cosa visitare:

1. Cuneo: la città di Cuneo offre ai visitatori un patrimonio storico e culturale di grande valore, con numerosi edifici e monumenti di interesse artistico. Tra le principali attrazioni da visitare, spiccano la Cattedrale di Santa Maria del Bosco, la Chiesa di San Francesco, la Torre Civica e la famosa Piazza Galimberti, uno dei simboli della città.

2. Borgo San Dalmazzo: situata a pochi chilometri da Cuneo, Borgo San Dalmazzo è una piccola località che conserva ancora il suo antico borgo medioevale. Qui è possibile visitare la Chiesa di San Dalmazzo, l’Antica Cappella dei Santi Fabiano e Sebastiano e il Palazzo dei Conti Bellini.

3. Busca: il comune di Busca è famoso per il suo Castello, uno dei più importanti esempi di architettura militare del Piemonte. Altri luoghi di interesse sono la Chiesa di San Giovanni Battista, il Santuario di Santa Maria della Rocca e il Museo Civico.

4. Mondovì: situata sulla collina che sovrasta il fiume, la città di Mondovì offre ai visitatori una vista panoramica mozzafiato. Qui è possibile visitare la Cattedrale di San Donato, il Palazzo di Città e il Museo della Ceramica.

5. Ventimiglia: la città di Ventimiglia si trova all’estremità occidentale del fiume, a pochi chilometri dal confine con la Francia. Qui è possibile visitare il suggestivo centro storico medievale, con le sue strette stradine e le numerose chiese e palazzi antichi. Da non perdere sono anche il Mercato di Ventimiglia, uno dei più grandi della regione, e i giardini botanici Hanbury, che offrono una vista panoramica sul mare.

Queste sono solo alcune delle principali località bagnate dallo Stura, ciascuna con le proprie bellezze e peculiarità. Grazie alla sua posizione strategica, il fiume rappresenta una vera e propria via di collegamento tra le diverse località della zona, offrendo ai visitatori un’esperienza indimenticabile alla scoperta del territorio.

Accadde qui

Il fiume Stura, che attraversa il Piemonte, la Liguria e la Francia, ha una storia lunga e ricca di eventi storici e leggende. Ecco alcuni degli avvenimenti più significativi accaduti lungo il corso del fiume, con le rispettive date:

1. Nel 1744, durante la guerra di successione austriaca, il fiume fu teatro di una cruenta battaglia tra le truppe francesi e quelle austriache. La battaglia, che ebbe luogo nei pressi del comune di Cuneo, vide la vittoria delle truppe francesi, che riuscirono a conquistare la città.

2. Nel 1799, il corso d’acqua fu al centro di una delle più importanti battaglie tra l’esercito francese e quello austro-russo durante la seconda coalizione. La battaglia ebbe luogo nei pressi del comune di Ceva e si concluse con la vittoria delle truppe francesi, che riuscirono a respingere l’avanzata austro-russa.

3. Secondo una leggenda, nel Medioevo il fiume era abitato da una creatura mostruosa, chiamata “Sintura”, che si aggirava lungo le sue sponde terrorizzando la popolazione. Secondo la leggenda, la creatura venne uccisa da un valoroso cavaliere, che la colpì con una spada incantata.

4. Nel 1944, durante la seconda guerra mondiale, il fiume fu al centro di uno dei più importanti episodi della Resistenza italiana. Nella notte tra il 26 e il 27 aprile, un gruppo di partigiani attaccò il ponte sul fiume nei pressi di Borgo San Dalmazzo, distruggendolo e impedendo il passaggio delle truppe tedesche.

5. Nel 1956, il corso d’acqua fu al centro di una grave alluvione che causò ingenti danni alla città di Cuneo. L’alluvione, che ebbe luogo il 18 settembre, causò la morte di 16 persone e danni per milioni di lire.

Questi sono solo alcuni degli avvenimenti storici e delle leggende che hanno fatto la storia dello Stura. Lungo il suo percorso, infatti, il fiume ha assistito a numerosi eventi che hanno segnato la storia della zona e la vita dei suoi abitanti. Oggi, rappresenta ancora una risorsa fondamentale per il territorio, non solo dal punto di vista storico e culturale, ma anche dal punto di vista economico e ambientale.