
Il fiume Mera è un corso d’acqua che si trova in Italia, precisamente in Lombardia, e che attraversa le province di Sondrio, Como e Lecco. Con i suoi 63,5 chilometri di lunghezza, è uno dei più importanti affluenti del fiume Adda e rappresenta una risorsa preziosa per l’intera regione.
La sorgente del fiume si trova sulle pendici del Pizzo della Val Rosalia, a un’altitudine di 2.160 metri sul livello del mare. Da qui, inizia il suo percorso verso la valle, passando per alcune delle zone più suggestive della Lombardia. Attraversa infatti il Parco Regionale della Valmasino, una zona di grande interesse naturalistico caratterizzata da paesaggi mozzafiato e da una fauna e una flora molto ricche e variegate.
Dopo aver percorso diversi chilometri, il fiume si unisce al fiume Adda presso la città di Colico. Questo punto è di particolare importanza, in quanto la confluenza tra i due fiumi rappresenta uno degli elementi fondamentali del paesaggio della zona. La foce del fiume è inoltre una zona di grande valore ambientale e naturalistico, che richiama numerosi visitatori ogni anno.
Lungo il suo corso, la Mera riceve le acque di diversi affluenti. Tra i più importanti meritano di essere menzionati il torrente Mallero e il torrente Acquafraggia. Quest’ultimo, in particolare, rappresenta un’importante risorsa idrica per l’intera zona, grazie alla sua portata costante e alla sua elevata qualità.
La storia del corso d’acqua è strettamente legata a quella della Lombardia. Il fiume, infatti, ha sempre rappresentato una risorsa preziosa per le comunità locali, che lo hanno utilizzato per molteplici scopi: dall’irrigazione dei campi alla produzione di energia idroelettrica. Oggi, è ancora una fonte importante di energia pulita e rinnovabile, e rappresenta una testimonianza tangibile della capacità dell’uomo di utilizzare le risorse naturali in modo sostenibile e responsabile.
In conclusione, la Mera rappresenta uno dei tesori nascosti della Lombardia, una risorsa di grande valore ambientale, naturale e storico. Grazie alla sua lunghezza, ai suoi affluenti e alla sua importanza per l’economia locale, è un fiume che merita di essere scoperto e apprezzato da tutti coloro che amano la natura e la bellezza delle nostre terre.
Le principali località lungo il Mera : cosa vedere
Il fiume Mera attraversa diverse località di grande interesse turistico, offrendo a chi lo visita la possibilità di scoprire paesaggi mozzafiato, monumenti storici e tradizioni locali. Ecco alcune delle principali località bagnate dalle sue acque e cosa visitare in ognuna di esse:
1. Chiavenna: questa pittoresca cittadina situata nella provincia di Sondrio è uno dei punti di partenza ideali per esplorare la Val Bregaglia e la Valchiavenna. Qui è possibile visitare il Palazzo Vertemate Franchi, un’importante dimora storica che ospita un museo e una collezione di opere d’arte. Da non perdere anche la chiesa di San Lorenzo, con il suo campanile romanico, e la cascata dell’Acquafraggia, una delle più spettacolari della Lombardia.
2. Novate Mezzola: questo piccolo comune si trova ai piedi del monte Legnone, ed è un’importante meta per gli amanti del trekking e delle attività all’aperto. Qui è possibile visitare la torre di Novate, una struttura medievale che offre una vista panoramica sulla valle del fiume, e il santuario della Madonna della Scoperta, una chiesetta affacciata sul fiume.
3. Colico: situata all’estremità nord del Lago di Como, Colico è una delle località più frequentate dai turisti che visitano la zona. Qui è possibile fare lunghe passeggiate lungo la riva del lago, visitare il Forte di Fuentes, una fortezza costruita dagli spagnoli nel XVII secolo, e la Abbazia di Piona, un monastero cistercense situato sulla riva opposta del Mera.
4. Sorico: questa località si trova a pochi chilometri da Colico, ed è un’importante meta per gli amanti delle attività acquatiche, come il windsurf e la vela. Qui è possibile visitare la chiesa di Sant’Andrea, un edificio romanico del XII secolo, e il Parco della Val Codera, una riserva naturale che ospita flora e fauna di grande interesse.
5. Dubino: situata nella Valtellina, questa località è famosa per il suo castello medievale, il Castello di Dubino, che ospita un museo dedicato alla storia e alla cultura della zona. Qui è possibile anche visitare la chiesa di San Giorgio, un edificio romanico del XII secolo, e il Parco delle Orobie Valtellinesi, un’area naturale protetta con paesaggi di grande bellezza.
Accadde qui
Il fiume Mera è stato testimone di numerosi avvenimenti storici e leggende nel corso dei secoli. Ecco alcuni dei più importanti:
1. Leggenda della sirena del Mera – Secondo la leggenda, nel fiume abitava una sirena che incantava gli uomini con la sua bellezza e la sua voce melodiosa. La sirena si innamorò di un giovane pescatore e lo invitò a seguirla nelle profondità del fiume, ma il giovane riuscì a resistere al suo incantesimo e tornò a riva sano e salvo.
2. La battaglia di Novate Mezzola – Nel 1526, il fiume fu teatro della battaglia di Novate Mezzola, uno scontro tra le truppe francesi e quelle della Lega di Cambrai. La battaglia si concluse con la vittoria delle forze francesi, che riuscirono a conquistare la città di Como.
3. La costruzione delle centrali idroelettriche – Nel corso del XIX secolo, il corso d’acqua fu utilizzato per la costruzione di numerose centrali idroelettriche, che permisero di sfruttare la forza dell’acqua per produrre energia elettrica. Tra le centrali più importanti si possono citare quella di Verceia, costruita nel 1906, e quella di Sorico, costruita nel 1925.
4. Il naufragio del piroscafo San Gottardo – Nel 1910, il piroscafo San Gottardo, che navigava sul Lago di Como, fu colpito da una violenta burrasca e finì per arenarsi sulla riva del fiume. Fortunatamente, tutti i passeggeri e l’equipaggio riuscirono a mettersi in salvo.
5. La costruzione della strada panoramica – Negli anni ’30, fu costruita la strada panoramica della Valchiavenna, che segue il corso del fiume e offre panorami mozzafiato sulla valle. La strada, lunga circa 40 chilometri, è tutt’ora una delle più belle e suggestive della Lombardia.