
Siamo nel cuore dell’Italia, tra le regioni Lazio e Umbria, dove il fiume Marta scorre placido e maestoso, attraversando paesaggi mozzafiato e offrendo uno spettacolo naturale di grande bellezza. Con i suoi 52 chilometri di lunghezza, il fiume nasce dal Monte Amiata, in Toscana, e si getta nelle acque del Lago di Bolsena, uno dei laghi vulcanici più grandi d’Europa.
La valle del fiume, con i suoi boschi, le colline e i prati, offre un panorama unico e incantevole, ricco di biodiversità e di storia millenaria. L’area circostante è infatti stata abitata fin dall’epoca etrusca, come testimoniano le numerose necropoli, le tombe a pozzetto e le ville che si trovano lungo il corso del fiume.
Il corso d’acqua è alimentato da numerosi affluenti, tra cui il torrente Biedano, il fosso di Montefiascone e il rio di Gradoli, che gli conferiscono un’imponenza e una vitalità unica. La flora e la fauna che abitano queste acque sono altrettanto ricche e variegate, con specie autoctone come il gambero di fiume, il cavedano, la tinca e il persico trota.
Oltre alla sua bellezza naturale, il bacino rappresenta anche una risorsa preziosa per la comunità locale, grazie alla sua capacità di irrigare i campi, alimentare le centrali idroelettriche e fornire acqua potabile. Sono molte le attività che si possono svolgere lungo il corso del fiume, come la pesca, la canoa, il trekking e la mountain bike, che permettono di scoprire le bellezze nascoste di questa meravigliosa valle.
Insomma, il Marta rappresenta un tesoro naturale da scoprire e valorizzare, che offre ai visitatori emozioni uniche e un contatto privilegiato con la natura. Grazie alla sua bellezza e alla sua importanza per l’ecosistema locale, rappresenta un simbolo della conservazione e della tutela della natura, che ci ricorda l’importanza di prendersi cura del nostro pianeta e di preservare le sue risorse per le generazioni future.
Le principali località lungo il Marta : cosa vedere
Il fiume Marta bagna molte località di grande interesse turistico, offrendo ai visitatori la possibilità di scoprire luoghi unici e suggestivi.
Tra le principali località bagnate dal fiume troviamo Montefiascone, una città ricca di storia e di cultura, che offre ai visitatori numerosi monumenti e chiese di grande valore artistico. Fra questi, spicca la bellissima Basilica di San Flaviano, con la sua maestosa facciata in stile romanico. Montefiascone è anche famosa per il suo vino, il “Est! Est! Est!”, che si può degustare nei numerosi locali del centro storico.
Un’altra località di grande interesse è Marta, che deve il suo nome proprio al fiume che la attraversa. Il centro storico del paese è molto caratteristico, con le sue strette vie e le sue piazzette, e offre numerose attrazioni turistiche, come il Museo Etrusco e la Chiesa di Santa Maria della Vittoria. Inoltre, è famoso per la sua gastronomia, con piatti a base di pesce di grande prelibatezza.
Un’altra località da non perdere è Capodimonte, che si affaccia sul Lago di Bolsena. Qui si possono ammirare le splendide ville a picco sul lago, tra cui spicca la splendida Villa Farnese. Capodimonte è anche un’ottima meta per gli amanti delle attività all’aria aperta, con la possibilità di praticare sport acquatici e di fare escursioni a piedi o in bicicletta nei dintorni.
Infine, non possiamo dimenticare Bolsena, una delle località più importanti del Lago di Bolsena. Qui si trovano numerose attrazioni turistiche, come la Basilica di Santa Cristina, la fortezza medievale e il Museo Archeologico, dove si possono ammirare i ritrovamenti degli scavi archeologici condotti in zona. Bolsena è anche famosa per le sue spiagge, ideali per chi vuole concedersi un po’ di relax al sole.
Insomma, le località bagnate dal Marta offrono molte opportunità per scoprire la bellezza del territorio e immergersi nella storia e nella cultura della zona. Chi decide di visitare queste località non rimarrà deluso, ma anzi potrà vivere un’esperienza unica e indimenticabile.
Accadde qui
Il fiume Marta, con i suoi paesaggi mozzafiato e la sua importanza storica e culturale, è stato testimone di numerosi avvenimenti nel corso dei secoli. Ecco alcune delle leggende e degli eventi storici più intriganti accaduti lungo il corso d’acqua, con le rispettive date:
– Epoca etrusca: Il fiume era già noto e utilizzato dagli Etruschi, che lo consideravano sacro e gli attribuivano proprietà curative. Numerose sono le necropoli e le ville etrusche che si trovano lungo il corso del fiume, a testimonianza di una presenza millenaria sul territorio.
– 309 a.C.: Nel corso della Terza Guerra Sannitica, il generale romano Quinto Fabio Massimo sconfisse l’esercito sannita lungo le rive del fiume, in un’importante battaglia che segnò la fine della guerra.
– 727 d.C.: Secondo la leggenda, proprio lungo le rive del fiume avvenne un miracolo che rese famosa la cittadina di Bolsena. Un sacerdote di nome Pietro da Praga, in viaggio verso Roma per celebrare la Messa, avrebbe avuto una visione in cui il pane e il vino si trasformavano in carne e sangue. Il miracolo di Bolsena, come venne chiamato, ebbe una grande eco in tutta Europa e portò alla creazione della festa del Corpus Domini.
– 1467: La città di Marta, che deve il suo nome proprio al fiume che la attraversa, fu conquistata dalle truppe di Lorenzo il Magnifico, che la incorporò nei domini della Repubblica di Firenze.
– 1649: In un periodo di forte instabilità politica, la città di Montefiascone fu saccheggiata dalle truppe del Cardinale Mazzarino, che vi impose un pesante tributo.
– 1798: Nel corso della Rivoluzione francese, anche la zona del fiume fu coinvolta negli sconvolgimenti politici dell’epoca. Nel giugno di quell’anno, le truppe francesi sconfissero gli eserciti pontifici nella Battaglia di Castel Giorgio, a pochi chilometri dal fiume.
Insomma, il Marta non è solo un tesoro naturale da scoprire, ma anche un luogo di grande interesse storico e culturale, che ha visto susseguirsi numerosi avvenimenti che hanno segnato la storia dell’Italia e dell’Europa.