Torre

Il fiume Torre è uno dei corsi d’acqua più importanti della regione Calabria, situato nella provincia di Cosenza. Con una lunghezza di circa 72 chilometri, nasce dalle sorgenti del Monte Alpi e attraversa un territorio caratterizzato da una natura rigogliosa e selvaggia, fino a sfociare nel Mar Tirreno, presso la città di Mirto Crosia.

Presenta un corso molto tortuoso e impetuoso, grazie alla presenza di numerosi affluenti che lo alimentano. Tra i suoi principali affluenti si possono citare il torrente Carbone, il fiume Esaro, il fiume Neto e il fiume Crati.

Il fiume è un importante patrimonio naturalistico della Calabria, che rappresenta una vera e propria risorsa per l’intera regione. Le sue acque sono utilizzate per la produzione di energia elettrica, grazie alla presenza di numerose centrali idroelettriche. Inoltre, è un importante habitat per numerose specie di flora e fauna, tra cui il cinghiale, il lupo, il falco pellegrino e il nibbio reale.

Ha una grande importanza anche dal punto di vista storico e culturale. Infatti, lungo le sue sponde si trovano numerosi siti archeologici e monumenti di grande valore artistico, come la chiesa di Santa Maria delle Grazie a Cassano allo Ionio e il Castello di Corigliano Calabro.

Inoltre, il corso d’acqua è stato spesso cantato dalla letteratura e dalla poesia. Infatti, diversi autori hanno dedicato versi e pagine alla bellezza di questo fiume, che rappresenta una delle più grandi meraviglie naturali della Calabria.

In conclusione, il Torre rappresenta un vero e proprio tesoro per la regione Calabria, grazie alla sua bellezza naturalistica e alla sua grande importanza storica e culturale. Attraverso la sua impetuosa corsa, rappresenta un simbolo di forza e vitalità per tutto il territorio circostante, che ne apprezza e ne valorizza l’enorme potenziale.

Le principali località lungo il Torre : cosa vedere

Il fiume Torre attraversa un territorio estremamente variegato e ricco di località di grande interesse naturalistico, storico e culturale. Lungo le sue sponde si trovano infatti numerosi paesi e città che rappresentano una vera e propria meta turistica per chi desidera scoprire le bellezze della Calabria.

Tra le principali località bagnate dalle sue acque, possiamo citare:

– Cassano allo Ionio: situata nella valle del fiume, Cassano allo Ionio è una città di grande interesse storico e artistico. Qui si può visitare la chiesa di Santa Maria delle Grazie, risalente al XVII secolo, e la torre dell’orologio, simbolo della città. Inoltre, a Cassano allo Ionio si possono gustare le prelibatezze della cucina calabrese, tra cui la ‘nduja e la salsiccia.

– Corigliano Calabro: situata a pochi chilometri dalla foce del fiume, Corigliano Calabro è una città di grande importanza storica e culturale. Qui si possono visitare il Castello Ducale, risalente al XIII secolo, la chiesa di San Francesco di Paola e la cattedrale di Maria Santissima Achiropita. Inoltre, a Corigliano Calabro si organizzano numerosi eventi culturali, tra cui il Festival Internazionale del Folklore.

– Rossano: situata lungo la costa del Mar Ionio, Rossano è una città di grande bellezza naturale e artistica. Qui si può visitare il centro storico, con le sue antiche chiese e palazzi nobiliari, tra cui la chiesa di San Bernardino e il palazzo Sanseverino Falcone. Inoltre, a Rossano si possono gustare le specialità della cucina calabrese, tra cui la famosa liquirizia amarelli.

– Mirto Crosia: situata alla foce del fiume, Mirto Crosia è una località balneare molto frequentata durante l’estate. Qui si può godere della bellezza del mare cristallino e della spiaggia sabbiosa, ma anche visitare il centro storico, con la chiesa di San Nicola di Bari e il castello medievale. Inoltre, a Mirto Crosia si organizzano numerosi eventi culturali e sportivi, come il Festival del Cinema Italiano e la maratona della Sila.

In conclusione, le località bagnate dal Torre rappresentano una vera e propria scoperta per chi vuole conoscere le bellezze della Calabria. Ogni città e paese offre infatti una vasta gamma di attrazioni culturali, naturalistiche e gastronomiche, che ne fanno una meta turistica ideale per tutti i gusti.

Accadde qui

Il fiume Torre è stato il teatro di numerosi avvenimenti storici e leggende che hanno contribuito a forgiare la sua identità. Ecco alcuni dei principali:

– Leggenda di San Giovanni in Fiore: secondo la leggenda, l’eremita Gioacchino da Fiore, fondatore dell’Ordine Florense, si sarebbe stabilito sulle rive del fiume nel XII secolo. Qui avrebbe fondato un monastero e sarebbe riuscito a compiere numerosi miracoli. La leggenda di San Giovanni in Fiore ha lasciato numerose tracce nella toponomastica locale, come la frazione di San Giovanni in Fiore a Rogliano.

– Battaglia di Corigliano: il corso d’acqua fu il teatro della celebre battaglia di Corigliano, avvenuta il 18 febbraio 1528. In questa occasione, le truppe spagnole e italiane sconfissero l’esercito francese, che tentava di conquistare il regno di Napoli. La battaglia di Corigliano rappresentò uno degli episodi più importanti delle Guerre d’Italia.

– Inondazione del 1951: il fiume ha anche conosciuto momenti di grande drammaticità. Una delle peggiori inondazioni della sua storia si verificò nel 1951, quando una violenta pioggia causò lo straripamento del fiume. L’evento provocò ingenti danni materiali e numerose vittime tra la popolazione.

– Leggenda della Sirena: secondo una leggenda popolare, nel tratto di fiume compreso tra Rossano e Corigliano Calabro abitava una bellissima sirena. La creatura incantava i marinai con il suo canto, attirandoli verso le acque profonde del fiume. Solo pochi fortunati riuscivano a sfuggire al suo fascino.

Il Torre rappresenta quindi una vera e propria miniera di storie e leggende che raccontano la storia della Calabria e delle sue genti. Lungo le sue rive, si possono ancora scoprire tracce della sua antica storia, che continua a essere raccontata dalle generazioni successive.